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Adattatori delock hdmi-vga, dvi-d-vga e dintorni


L’uscita vga sta per andare in pensione e ormai la si trova solo nella grafica integrata delle schede madri ma non negli ultimi modelli di scheda grafica da inserire su slot come la Zotac zt-10300a-10l. Naturalmente non ho guardato proprio tutti i modelli di scheda ma abbastanza per dire che se ne troverai qualcuna sarà senz’altro un’eccezione o un modello non molto recente.
Nota: a volte, ed in particolare nei manuali e nelle descrizioni delle schede madri, l’uscita vga viene chiamata genericamente d-sub; si tratta di un termine che indica più connettori a forma di lettera D, da quello usato per le porte seriali con 9 pin fino a quello delle porte parallele con 25 pin.
Se per varie ragioni vuoi collegare un monitor o un televisore con entrata vga ad una scheda grafica che non la supporta, devi utilizzare quello che in internet chiamano genericamente, e a mio avviso in certi casi impropriamente, adattatore. I casi in cui secondo me questo nome è utilizzato a sproposito sono quando devi convertire da hdmi a vga e da vdi-d a vga perché non si tratta di un semplice adattamento meccanico dei connettori ma bensì di una conversione da digitale ad analogico e quindi sarebbe meglio chiamare convertitore il dispositivo che la esegue. Ma se vuoi cercare con google o altro motore, devi adattarti alla terminologia superficiale del nostro tempo! Ho fatto un po’ di esperienza con gli adattatori/convertitori di marca delock e per l’impiego dell’adattatore/convertitore da hdmi a vga ci sono solo due cose di cui tenere conto:
1) le caratteristiche del segnale convertito saranno ovviamente quelle di una vga e quindi non potrai raggiungere la risoluzione massima dell’hdmi;
2) l’adattatore delock hdmi-vga 65346 è costituito da una spina maschio hdmi e da una spina femmina vga congiunte da un cavetto di circa 12 cm provvisto di antidisturbo, praticamente con le due spine l’adattatore è poco meno di 20 cm. Alla spina vga è possibile avvitare una spina maschio vga, e quindi un cavo vga, e questa funzione viene chiamata screwless. Nello stesso negozio, l’adattatore Delock hdmi-vga 65469 costa qualche euro di meno ma è complessivamente un po’ più corto, privo dell’antidisturbo e della possibilità di avvitare il cavo vga che può essere solo infilato (cosa che può risultare svantaggiosa soprattutto se usi l’adattatore/convertitore in posizione scomoda in cui i cavi vengono un po’ tirati).
La conversione da dvi a vga richiede invece un po’ più di attenzione dato che l’uscita dvi può essere configurata in tre modi con le sigle ed il significato seguente:
dvi-a=dati analogici,
dvi-d=dati digitali,
dvi-i=dati analogici e digitali.
Ho fatto esperienza diretta solo con il dvi-d, il resto lo dico per deduzione e per aver letto informazioni qua e là. Un connettore dvi possiede 29 pin numerati da 1 a 24 e da c1 a c5. Alcuni pin vengono usati per i dati in forma digitale mentre altri sono adoperati per l’analogico e quindi nel caso del dvi-i che li trasporta entrambe vengono usati tutti i 29 pin. Da quanto ho letto, i pin da c1 a c5 trasportano dati analogici, sono invece dubbioso per il pin 8 in cui si parla di analogico ma che ho trovato elencato per il connettore dvi-d che trasporta solo il digitale e quindi… Lascio in sospeso! Comunque per esperienza diretta posso dire che nelle spine dvi-d viste finora mancano alcuni pin che ovviamente saranno quelli dedicati all’analogico che non è supportato. Ma al di là di questi dettagli, vediamo di semplificare le cose. Alla vga possono arrivare dati analogici e quindi per il dvi-a serve un semplice adattamento meccanico ed infatti questi adattatori costano molto poco ma non ne ho esperienza e per esperienza so che un conto è la teoria e un altro è la pratica. Invece per adattare il dvi-d alla vga è necessario eseguire la conversione da digitale ad analogico e quindi non è sufficiente un semplice adattamento meccanico. Infatti anche nei manuali delle schede madri Gigabyte trovi l’avvertimento che l’uscita video non funziona con l’adattatore dvi-d-vga, quindi nell’acquistare un adattatore, fai bene attenzione se si tratta di un dvi-a, di un dvi-d o di un dvi-i. L’adattatore/convertitore dvi-d Delock 65658 è lungo complessivamente circa 20 cm, ha il cavetto con l’antidisturbo ed è possibile avvitare il cavo vga. Soprattutto per chi non vede dico che se il monitor vga non era plug and play, con l’adattatore lo diventa e lo si nota andando in Gestione dispositivi di windows 7 e 10 espandendo la voce Schermi. Questo è un’indizio che l’adattatore funziona, se poi scritte e figure si vedono bene o male… Da notare che nel mio caso windows vede uno schermo plug and play anche con la televisione completamente spenta. Un’altro indizio che qualcosa è cambiato lo trovi in windows 10 andando sempre in Gestione dispositivi nelle proprietà del monitor in cui la scheda Eventi contiene la data dell’installazione del nuovo driver

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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