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Quando Windows 10 ostacola le operazioni su disco e come attivare l’account administrator

Chi usa windows 10 avrà certamente notato che la copia e la cancellazione di file in radice del disco è un po’ ostacolata visto che per farla bisogna dare conferma cliccando su
Continua con diritti di amministratore automatici.
Si tratta di una scocciatura in più rispetto a windows 7, l’8 non lo conosco, alla faccia del progresso! ma un clic in più non allunga di molto le operazioni e quindi fin qui poco male. Ciò che invece apparentemente non lascia fare è l’uso di Hd_speed per rilevare la velocità del disco nemmeno se adoperato in modalità sola lettura. Lanciando il programma, ah, no, aspetta, adesso, come pappagalli ammaestrati, bisogna dire app! ed invece io continuo a dire che lanciando il programma noti che può essere rilevata la velocità di tutti i dischi tranne quello in cui risiede il sistema, comprese eventuali partizioni aggiuntive primarie o logiche. Per poter rilevare la velocità del disco di sistema bisogna aprire Hd_speed scegliendo
esegui come amministratore
dal menu di contesto, cosa che in windows 7 non era necessario fare… sempre alla faccia del progresso! Per non dover dare conferma alla copia o rimozione di file in radice del disco e per non dover eseguire Hd_speed come amministratore c’è anche la soluzione che segue. Tralasciando le postazioni di lavoro in cui le operazioni sul pc che puoi svolgere vengono concesse o meno dal gestore della ditta, anche se hai aggiornato il sistema da windows 7 a 10 come privato cittadino l’account utente che è stato creato non ti dà tutti i diritti, come se il pc non fosse tuo, e per averli bisogna usare un altro account già presente nel pc ma disattivato come spiegato di seguito. Un’altra cosa che forse avrai notato e presente anche in windows 7, in vista non lo so perché non l’ho mai adoperato, è che il prompt dei comandi può essere aperto nel modo “Normale”, in cui l’applicazione in uso è prompt.exe, e come amministratore dove l’applicazione che va in esecuzione è amministratore.exe. Per chi usa lo screen reader Jaws è possibile verificare l’applicazione in uso con insert+q. Personalmente ho messo il collegamento al prompt dei comandi sul desktop e per aprirlo come amministratore scelgo la voce omonima dal menu di contesto ma ovviamente questo è solo un modo per farlo. Il motivo per cui parlo del prompt dei comandi è che per attivare l’account seguente dovrai usare la riga di comando a meno di non avere la versione pro di windows mentre con la versione pro e forse anche con la ultimate puoi usare l’interfaccia grafica. In pratica, per avere tutti i diritti di amministratore, e quindi anche quello di copiare e cancellare file in radice del disco senza conferma di diritti automatici e quello d’usare Hd_speed, bisogna attivare ed usare l’account administrator, al quale per comodità non daremo nessuna password, e lo si fa nei due modi seguenti:

Dal prompt dei comandi

apri il prompt dei comandi come amministratore e scrivi:
net user administrator /active
Adesso l’account administrator è attivo ma ovviamente entrerà in funzione solo quando avvieremo il computer con tale account.

Per attivare l’account con la grafica di windows fai così

1) da Esegui scrivi:
lusrmgr.msc
appare la finestra
lusrmgr – [Utenti e gruppi locali (locale)]
in cui, per chi non vede, con la freccia destra apri il gruppo utenti là dove la sintesi dice visualizzazione ad albero;
2) con tab raggiungi l’elenco degli account e quello che ci interessa, administrator, è il primo della lista;
3) il modo più semplice per visualizzarne le proprietà è di dare invio sopra di esso e, senza compilare gli altri campi, con tab raggiungi Account disabilitato. Da notare che è attivata la disabilitazione; quindi premi spazio e clicca su Ok ed esci con alt+f4.
Prima di mandare in esecuzione l’account administrator appena abilitato, per chi non vede è bene dire che Jaws deve essere settato in modo che legga la finestra di login; in alternativa basta avere installato NVDA che fa la stessa cosa perché si carica come servizio (cosa che naturalmente non fa la versione portable). Indipendentemente dal modo con cui l’hai attivato, per mandare in esecuzione l’account administrator fai così:
1) premi il tasto windows e con tab raggiungi il pulsante Immagine dell’account per Nome dell’account e una volta premuto scegli Disconnetti;
2) dopo qualche attimo appare la finestra di accesso a windows e la sintesi non dice nient’altro se prima non si preme un tasto, meglio il ctrl così sei sicuro di non scrivere niente. Da notare che se in quel momento qualcuno ti chiama al telefono, dopo un po’ la finestra ritorna allo stato iniziale e dovrai nuovamente premere un tasto per accedere ai pulsanti. Sei su Accedi dell’account corrente ma visto che lo vogliamo cambiare, con tab raggiungi e seleziona con lo spazio administrator e poi clicca su Accedi. La prima volta che attivi administrator, Jaws ovviamente fa la configurazione guidata perché è come se ci fosse un altro utilizzatore. Adesso sul disco di sistema puoi fare tutto quello che facevi in windows 7 senza rottura di scatole. Per ritornare all’account precedente, cioè quello col nome utente con cui è stato installato windows 10, rifai i due passaggi scritti sopra scegliendo il nome apropriato.
nota del 2023: Per i cambiamenti di jaws o l’aggiornamento di windows, dopo un po’ di tempo da questo articolo ho notato che le cose erano un po’ cambiate e che l’operazione scritta sopra si poteva fare anche in altro modo ma mi sono sempre dimenticato di scriverlo. Ecco come:
premi il tasto Windows e con tab raggiungi la scritta:
Attiva/disattiva menu di navigazione,
si va bene con NVDA, con jaws bisogna leggere con insert+freccia su. con freccia giù seleziona
account utente per nome utente
e dal menu di contesto oppure semplicemente dando invio e le frecce scegli l’account desiderato oppure scegli Disconnetti come visto sopra. Poi nel 2023, quando era da tantissimo tempo che non facevo l’operazione scritta sopra, ho anche notato che la prima volta in cui si sceglie l’account Administrator, e probabilmente anche qualsiasi altro account, fatto il login bisogna fare gli stessi passaggi di configurazione dell’account che si svolgono in fase d’installazione di windows, cosa che nel 2016 non accadeva ma, si sa, i sistemi operativi vengono aggiornati per complicare le cose e renderle più lunghe, sempre alla faccia del progresso!

Se hai installato Classic shell presente anche nel mio sito
www.centroelettronica.info
con il menu di avvio classico ad una colonna puoi passare da un account all’altro anche tramite il sottomenu Chiudi sessione… nel quale scegli Cambia utente. Non ho provato con Classic shell settata con il menu di avvio di windows 7. Entrambe gli account attivi non danno nessun fastidio e in caso di spegnimento il computer si riaccenderà con l’account da cui è stato spento. Ma se proprio vuoi tornare al default, ossia avere l’account administrator disattivato, con l’interfaccia grafica usa
lusrmgr.msc
come prima andando però a ad attivare la disabilitazione tramite il controllo che abbiamo usato in precedenza. Per disabilitarlo dal prompt dei comandi aperto come amministratore invece scrivi:
net user administrator /active:no
Fai attenzione che in certi siti mettono lo spazio dopo i due punti ma è un errore.

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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