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Appunti sul connettore m.2 e gli ssd m.2 NVMe

Ho già accennato al connettore m.2 quando ho parlato della scheda madre Gigabyte ga-z170-hd3p e all’epoca pensavo ve ne fosse un unico tipo ma non è così: il connettore m.2 ha caratteristiche diverse a seconda della scheda madre in uso e a seconda del periodo in cui è stato costruito e quindi, magari dopo aver letto questo articolo, è importante consultare il manuale della propria scheda madre per vedere quali caratteristiche sono supportate e quali no. A tale proposito t’invito a consultare il manuale in più punti perché, come capita per Gigabyte, in uno dà solo l’esistenza del connettore mentre là dove elenca tutti i connettori ne dà anche le caratteristiche specifiche.
Il connettore m.2 è stato pensato principalmente per sostituire gli slot mini- PCIe usati soprattutto nei notebook. Viene chiamato anche socket e non è stato concepito solo per connettere gli ssd ma anche per usb 2.0, usb 3.0, sata III, displayport eccetera. Quindi è possibile collegarvi sia gli ssd con interfaccia PCIe e sia quelli con interfaccia sata anche se per questi ultimi la velocità di lettura e scrittura sarà quella dei sata III e quindi assai più bassa rispetto agli ssd PCIE.
Anche il connettore m.2 supporta il raid, cosa che non ho approfondito perché è un argomento di cui non mi sono mai servito.
Invece d’usare il protocollo di comunicazione ahci, molti ssd PCIe utilizzano il più veloce protocollo NVMe, acronimo di non volatile memory express.
La larghezza di una scheda da inserire nel connettore m.2 è di 22 millimetri mentre la lunghezza delle schede è variabile tra i 30 e e i 110 millimetri. Ad esempio, se nel manuale della scheda madre tra i numeri che descrivono il connettore m.2 trovi le cifre 2280, significa che la scheda è larga 22 millimetri e lunga 80. Per tanto, i primi due numeri rappresentano sempre la larghezza mentre i rimanenti due o tre numeri rappresentano la lunghezza della scheda. Il formato 2280 è molto usato per gli ssd PCIe NVMe.
Oltre che nelle istruzioni, le dimensioni delle schede supportate dal connettore m.2 sono stampate sulla scheda madre accanto al connettore stesso (non ho fatto guardare la scheda madre per verificare questo dato, personalmente le ho trovate nel manuale della scheda).
Ecco i formati di schede supportate dal connettore m.2: 2230=30 millimetri di lunghezza,
2242=42 millimetri di lunghezza,
2260=60 mmillimetri di lunghezza,
2280=80 mmillimetri di lunghezza,
22110=110 millimetri di lunghezza.
Basandomi sui manuali Gigabyte, nei modelli ga-z170-hd3p e ga-z270-hd3p il connettore m.2 non supporta i 30 millimetri di lunghezza visto che non vengono riportati. Inoltre il primo modello Gigabyte arriva solo agli 80 millimetri mentre il secondo supporta anche i 110.
Per il connettore m.2 si utilizza lo schema di contatto M key costituito da 5 pin dopo la scanalatura con bus PCIe x4. Personalmente, al tatto i contatti mi sembrano più di cinque ma sono talmente piccoli che non li ho contati … Inoltre, vedi i modelli Gigabyte citati sopra, oltre al bus PCIe x4 viene supportato anche il PCIe x2. Con bus PCIe x2 c’è anche l’ormai obsoleto formato B key e, forse più attuale, B+M key.
Internet dice che il connettore m.2 va abilitato da bios ma guardando il manuale della Gigabyte ga-z270-hd3p sembra che si possano solo visualizzare delle informazioni sul connettore stesso ma non abilitarlo o disabilitarlo.
Se la scheda madre non ha il connettore m.2 è possibile usare un adattatore.
A titolo di esempio, ecco come il manuale gigabyte riporta le specifiche del connettore m.2:
m.2 connector (socket 3, M key, type 2242/2260/2280/22110 SATA and PCIe x4/x2 ssd support).
Non so dare un significato al valore 3 del socket; M key è il più recente modo in cui sono disposti i contatti del connettore m.2 mentre i numeri dopo la parola type intervallati da una barra rappresentano la larghezza e la lunghezza delle schede supportate come visto sopra. Noti ppoi che il connettore supporta gli ssd sata e gli ssd PCIe ed il bus supportato è x4 ed x2.
Per quanto detto fin qui, è importante fare molta attenzione quando in internet si sceglie un ssd ed in modo particolare per chi non vede le figure e quindi con l’impossibilità di un riscontro immediato di ciò che si sta scegliendo. Infatti, visto che il connettore m.2 può anche supportare l’interfaccia sata III , leggendo frettolosamente potresti confondere un ssd m.2, a volte scritto semplicemente m2 senza il punto, con un ssd da collegare con il tradizionale cavo sata III. A tale proposito è importante leggere attentamente il formato dell’ssd come nell’esempio che segue:
ssd Samsung 860 evo, m2, 2 tb. Capacità 2000 gb, fattore di forma ssd m2, interfaccia ssd serial ata III eccetera.
Come si nota, pur essendo serial ata III, il fattore di forma è M2 e quindi sarà con questo tipo di connettore che verrà utilizzato.
  

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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