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Computer, hardware e software

Panda antivirus, jaws, Windows 7 e 8, filo da torcere per i programmatori


Avendo avuto l’opportunità di farsi guardare lo schermo, l’arcano del problema seguente e la prova con windows 8 sono di un amico; il resto è farina del mio sacco.
Quanto spiegato di seguito non capita con xp dove Panda e Jaws, a parte qualche incomprensione esistente in tutte le coppie, convivono benissimo. Panda e Jaws non si capiscono invece se vanno ad abitare in Windows 7 e 8 e la cosa capita con più versioni di Jaws, sicuramente con la 11 e la 15, e con più versioni di Panda antivirus, forse con tutte, sicuramente con la pro 2015, la pro 2016 e la global 2016 (con molta probabilità e da quel poco che ho notato, la base del programma è la stessa per tutte le versioni). L’installazione rimane accessibile anche con Windows 7 e 8, il problema si verifica quando si andrà a leggere il risultato di una scansione dei virus oppure quando si accede alle impostazioni dell’antivirus stesso. Fatta la scansione, apparentemente il risultato che si ottiene è una sequenza di caratteri senza senso ma una volta che ci si è fatti guardare lo schermo e che si scopre che sul monitor i messaggi sono scritti correttamente, si può intuire che il numero di simboli esistenti tra uno spazio e l’altro è lo stesso numero di lettere che compongono le varie parole scritte su schermo. Ragionando ulteriormente si nota che, a parte lo spazio rimasto invariato, ogni lettera scritta da Jaws è stata diminuita di un numero di codice. Ad esempio, la A maiuscola della parola Analisi, codice 65, diventa la chiocciola, codice 64; la n, seconda lettera della parola Analisi, diventa la m sempre a causa della diminuzione di un numero di codice e così via. Da notare che tutto questo non succede con lo screen reader NVDA e che la cosa è legata all’uso di Jaws con windows 7 e 8. Infatti, visto che in xp e con Jaws 11 il fenomeno scritto sopra non si verificava, ho installato la stessa versione di Jaws 11 in windos 7 32 bit ottenendo la diminuzione di codice scritta sopra, roba da matti! Per chi ha programmato anche solo con qualche riga di basic, dico che jaws sembra utilizzare sempre la condizione:
if numerocodice -1
oppure una variabile in cui qualsiasi carattere venga scritto verrà anche diminuito di 1 il numero di codice.
Purtroppo le cose mi vengono in mente sempre dopo e quando parlavo con il mio amico non mi è passato per la testa che era possibile verificare quanto appariva su schermo adottando l’accorgimento della stampa su file come abbiamo visto in passato. Non so se con Windows 8 funziona ancora perché, non avendolo, non posso provare; oltre che con xp con cui abbiamo provato in passato, funziona sicuramente in Windows 7 e quindi, se dopo aver fatto la scansione con Panda vuoi sincerarti che su schermo le scritte appaiono correttamente nonostante ciò che Jaws ti legge, fai così:
1) Dopo aver fatto la scansione con Panda e Jaws, premi Insert+3 della tastiera alfanumerica in modo da dire a Jaws che il prossimo comando non gli appartiene;
2) premi il tasto Stamp, non avrai nessun messaggio ma l’immagine della schermata è andata negli appunti;
3) entra in Paint e premi Ctrl+v in modo da incollare l’immagine;
4) premi Alt+f per accedere al menu file con il quale salverai l’immagine su disco. Puoi scegliere più di un formato, ti consiglio jpeg perché piccolo e quindi più trasportabile in caso di necessità;
5) acquisisci l’immagine con il programma ocr che usi di solito, con Omnipage e Finereader lo puoi fare anche dal menu di contesto, scegliendo il formato di file che più ti aggrada, va bene anche un semplice txt. Oltre alle scritte di Panda, nel file di testo vi saranno anche tutte quelle che erano presenti su schermo quando hai premuto Stamp ma pazienza, l’importante è poter leggere ciò che serve.
Ho segnalato il difetto al supporto tecnico di Panda ma sostanzialmente non mi hanno dato nessuna spiegazione. Il mio amico, oltre che al supporto tecnico di Panda con il quale sostanzialmente ha ottenuto lo stesso risultato, Ha telefonato e scritto anche al distributore italiano di Jaws ma non gli hanno saputo spiegare il fenomeno. Insomma, gira che ti rigira amore bello, cantava Baglioni, pardon, gira che ti rigira, anche quando il software lo paghi, spesso se hai un problema te lo devi tenere o, se ci riesci, risolvertelo da solo.

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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