Categorie
Computer, hardware e software

Panda antivirus pro 2014, i conti non tornano


Nell’email inviata il 26 settembre scorso affermavo che Panda antivirus pro 2014 non contiene l’anti-spam e l’anti-phishing presenti invece nella versione internet security dello stesso antivirus. L’informazione non me l’ero inventata, avevo dato per buona quella ricevuta dal supporto tecnico Panda a cui avevo scritto proprio per conoscere le differenze reali tra le due versioni del programma. In realtà per quanto dirò di seguito sembra proprio che, almeno per l’anti-phishing, il servizio tecnico abbia torto perché se avesse ragione bisognerebbe dire che i messaggi e le funzioni di certi programmi sono solo fittizi e la cosa mi sembra un po’ improbabile. Dopo aver installato Panda antivirus pro 2014 (che si abbrevia in Panda av pro 2014), ho fatto quattro pagamenti con paypal i quali, come sanno bene le persone che adoperano questo metodo di pagamento, vengono confermati da una e a volte due email ed è anche possibile verificare l’avvenuto pagamento accedendo al proprio conto paypal tramite email e password. Tutto è andato bene per i primi tre mentre quando mi è arrivata l’email del quarto pagamento sono rimasto basito nel constatare che all’interno della stringa dell’oggetto del messaggio c’era il termine [phishing]. Il phishing si verifica quando un criminale invia email casuali per tentare di carpire i tuoi dati, ad esempio la password, in modo da poterti truffare. A tale proposito ricorda che paypal, le banche e le poste per email non ti chiederanno mai dati personali e non ti invieranno mai informazioni strettamente personali, come ad esempio un problema sulla tua carta di credito, e quindi non rispondere mai a certe richieste che ti porterebbero senz’altro in una “fotocopia” del sito originale dove saresti truffato. Tornando al messaggio, dopo un momento di smarrimento ho pensato che avevo appena pagato regolarmente come tutte le altre volte e alla fine mi sono deciso ad aprire l’email. D’altra parte chi desidera effettuare una truffa di certo non ti avverte mettendo nell’oggetto del messaggio la parola phishing! Così ho scoperto che l’inghippo era dovuto a Panda antivirus pro 2014 che oltre a modificare l’oggetto del messaggio, all’inizio e al termine dell’email e separato da una riga di trattini aveva inserito quanto segue:
Panda AV Pro 2014 ha rilevato che questo messaggio di posta elettronica possa essere ingannevole. Si consiglia di prendere le dovute precauzioni, poichié i messaggi di posta elettronica ingannevoli possono ricondurre a un tentativo di frode.<(i>
Sì, la frode di mio nonno pirata! Dopo due giorni ho ricevuto l’oggetto richiesto e regolarmente pagato e quindi si è trattato di un falso positivo. Ma se Panda antivirus pro 2014 non ha l’anti-phishing come diceva il tecnico, come fa a darmi un falso positivo e un messaggio d’avvertimento proprio per il phishing? Evidentemente, come spesso accade, le informazioni che vengono date sono da prendere con molto beneficio d’inventario. Povera Italia! Un’ultima cosa: un difetto che ho notato è che a volte l’antivirus scompare dal system tray. In certi casi per farlo riapparire basta entrare ed uscire dall’antivirus usando il collegamento presente nel desktop mentre in altre occasioni bisogna riavviare il sistema.

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *