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Computer, hardware e software

Effetti un po’ strani di una batteria scarica in un computer desktop

Mi riferisco alla batteria della scheda madre ed in particolare a quella presente sulla ga-p55a-ud3 di gigabyte nata nel 2009, venduta in Italia nel 2010, o comunque soprattutto nel 2010, e presente in ebay anche nel 2011. Quindi è una vecchia scheda madre, una delle ultime che prevedevano il collegamento del floppy interno all’epoca già in disuso e con versione del bios f11 del 12 agosto 2010.

Finora avevo sempre visto gli effetti di una batteria scarica in vecchi computer desktop con scheda madre asus o intel e non immaginavo che una vecchia gigabyte si comportasse in maniera diversa anche se per certi versi analoga alle schede citate sopra. Infatti il comportamento diverso non è poi così spiccato anche se di primo achito sembra tale e t’induce a pensare ad un guasto diverso anche perché le scritte che appaiono all’avvio di un computer sono difficilmente leggibili da chi vede perché scorrono veloci ed impossibili da leggere per chi adopera la sintesi vocale e la barra braille perché non ancora caricate; quando si può come in questo caso, per chi non vede l’unico modo per leggere parzialmente le scritte all’avvio è quello di stamparle tramite una stampante braille parallela.
Nelle vecchie schede asus, quando la batteria è scarica si sente un doppio beep all’avvio, uno indica l’ok, l’altro segnala che c’è un problema e a tale proposito è buona norma disabilitare l’avvio veloce presente nel bios in modo che i beep vengano emessi e che le scritte scorrano meno velocemente. Una volta emessi i due beep ravvicinati, le schede asus se ne stavano lì in attesa ed era necessario premere f1 affinché il computer si avviasse con una data fasulla o comunque con l’orario sballato, indizio certo della batteria scarica.
Per quanto riguarda la scheda gigabyte, il mio errore è stato quello di non pensare subito alla batteria che era lì da più di dieci anni e quindi durata anche fin troppo. Il pc si avviava ma a volte non faceva la pausa delle ventole appena acceso presente quando uso i dischi sata IIII e sembrava avviare un disco sata II (vedi vecchi articoli per queste caratteristiche della scheda). Faceva un unico beep di ok e proseguiva normalmente ma senza muovere il floppy ed infatti di primo achito pensavo che il floppy si fosse scollegato o guastato. Poi se ne stava lì un po’ senza avviare il disco fisso, si spegneva, si riaccendeva ripetendo le stesse cose, sempre così all’infinito. Per i misteri della scienza, entrando nel bios e salvando, tutto andava a posto e la data e l’ora erano perfette e quindi invece di pensare alla batteria supponevo vi fosse qualcosa che andava ad alterare le impostazioni del bios. Ma quando ho notato che lasciandolo lì qualche giorno il difetto si ripresentava alla prima accensione, ho pensato proprio alla batteria anche se non ero particolarmente convinto perché l’errore che sono riuscito a stampare all’avvio era il seguente:
cmos checksum error – defaults loaded post error occurs!
con qualche altra scritta di cui la quantità dipendeva dal momento in cui premevo il tasto stamp, in genere dopo circa 10 secondi dal beep di ok perché a premerlo prima non stampavo nulla.
L’errore mi faceva anche pensare ad un problema della memoria o altro ma invece era proprio la batteria. Una volta tolta, misurandola a vuoto mi dava ancora 1,5 volt e quindi metà della sua tensione ma evidentemente ciò che le mancava non era la tensione ma la corrente e dopo più di 10 anni è del tutto comprensibile. Ciò che trae in inganno in questa scheda è che alll’avvio fa un unico beep nonostante l’errore e la batteria scarica e che non si ferma ad attendere la pressione di f1 o altro tasto come avviene con le vecchie asus ma, si sa, ogni computer è un po’ un caso a parte.

  

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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