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Computer, hardware e software

Hard disk ssd


Sono dischi fissi privi di parti meccaniche che memorizzano i dati su una memoria costituita da una o più celle. Per alcuni la sigla ssd significa solid state disk mentre per wikipedia, e a mio avviso più giustamente perché all’interno di questi componenti non c’è un disco, li chiama solid state drive.
In internet li trovi nelle versioni: pata, sata, sata II, sata III, sata – 600, come disco esterno da collegare alla porta usb 3.0 (mi pare di ricordare che non ci siano quelli per usb 2.0 anche se puoi inserire un 3.0 nella 2.0 a scapito ovviamente della velocità).
Dato che l’interfaccia sata III trasferisce i dati a 6 gb/s, ho chiesto la differenza tra un sata III e un dispositivo sata – 600 e mi è stato risposto che la prima categoria indica un sata III che non va alla massima velocità mentre il sata – 600 ha l’interfaccia che funziona effettivamente a 6 gb/s. Come al solito raccomando di non guardare molto alla velocità dell’interfaccia ma bensì alla velocità di scrittura e lettura del dispositivo, cosa che in certi siti non viene evidenziata. Un sito in cui trovi questo parametro è:
www.monclick.it
Gli ssd sono in fase di perfezionamento e si dice durino meno di quelli meccanici a causa della memoria che si danneggia dopo un basso numero di scritture. Per questo esiste il comando Trim introdotto da Linux e utilizzato anche negli altri sistemi operativi attuali. Trim, avvalendosi del controller presente nell’ssd, fa sì che le aree di memoria in cui sono stati cancellati dei file non vengano riscritte immediatamente in modo da usurare in maniera omogenea tutta la memoria. Il rapporto prezzo-capacità del disco è assai svantaggioso rispetto agli altri hard disk mentre, almeno su carta, si hanno notevoli vantaggi per la velocità di scrittura e lettura.
Nota da Fuori serie n.84, maggio 2013:
La risposta del tecnico che ho scritto sopra e che forse, ragionandoci, non è del tutto esatta, può generare un po’ di confusione ed è bene precisare che la dicitura sata – 600 va intesa come 600 megabyte e non bit corrispondenti alle prestazioni effettive dell’interfaccia sata III che sono di 4,8 gbit/s. Questi non vanno confusi con i 6 gbit/s di cui si parla di solito che rappresentano la velocità teorica di trasferimento dell’interfaccia sata III espressa frequentemente, come ho fatto io, con la sigla gb/s che genera però confusione facendo credere che siano byte e non bit.

Di Franco (moderatore)

Appassionato di radio ed elettronica fin da bambino, in età adulta mi sono dedicato molto al computer e qui trovi alcune delle mie esperienze con l'aggiunta di temi di attualità che mi sono cari.

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