Ecco un articolo anacronistico ma adatto per coloro che amano usare vecchi dispositivi come la barra braille mb408l e magari si applicano in piccole riparazioni. Per gli altri sarà comunque una curiosità e la prova di come a volte possano trascorrere annie anni prima che ci si accorga di un errore.
Immagina d’avere una barra braille mb408l in riparazione che all’accensione emette tre beep con questo errore:
Programma utente non valido.
qui per programma s’intende il firmware, quello che i costruttori di mb408l chiamano codice, ossia il programma caricato nella memoria non volatile interna dell’apparecchio che può essere aggiornato dall’utente. Con un errore del genere la barra braille può essere utilizzata solo con le funzioni di servizio ma non è possibile leggere lo schermo del pc e nemmeno leggere ciò che eventualmente era memorizzato all’interno della barra stessa.
A patto che non vi sia un problema fisico alla scheda della barra braille, l’unica soluzione è quella di reinserire il firmware utilizzando il programma wftran per windows oppure mbcom per dos a 16 bit.
A questo punto immagina anche di non ricordare dove hai memorizzato il firmware della tua barra braille che è perfettamente identico a quello necessario per la riparazione, ossia la versione 267. Per non cercare il firmware, pensi d’estrarlo dalla tua barra braille ma wftran non lo permette mentre lo puoi fare con mbcom per dos a 16 bit e quindi tiri fuori il vecchio computer ed estrai il firmware dalla tua barra braille per poi inserirlo in quella in riparazione. Supponendo d’usare la com1, ossia la porta di default, La sintassi per estrarre il firmware è la seguente:
mbcom /rc,nomefile
file che può essere anche privo dell’estensione. Se la porta nonha problemi, apparentemente il trasferimento avviene senza errori ma…
A questo punto se sei non vedente e desideri leggere lo schermo durante la prova di trasferimento del firmware devi avere una com2 con relativo dispositivo da collegarvi oppure una sintesi parallela o un’audiologic per soundblaster dos o altro ma non è strettamente necessario perché ti puoi arrangiare con i beep e puoi mettere il comando per il trasferimento in un file batch con nome semplice, ad esempio aaa.bat, in modo da non commettere errori di digitazione. Quando ho fatto il lavoro non ho pensato di collegare la mb408l sana alla com2, dovrebbe funzionare perché il programma non può essere usato da quella guasta e quindi non dovrebbe interferire, però…
Affinchéil trasferimento del software avvenga, nella barra braille in riparazione devono essere attive le funzioni di servizio perché in caso contrario non apre la porta e la sintassi è la seguente:
mbcom /tc,nomefile
sentirai un beep basso e se vai a leggere lo schermo vedrai che il trasferimento non è avvenuto perché la dimensione del file è errata. Tranquillo, non è la barra braille da cui hai prelevato il codice ad avere il firmware rovinato, è che, volutamente o meno, quando hanno aggiornato mbcom alla versione 2.3 ne hanno riscritto solo un pezzo lasciando com’era in passato la parte che riguarda la ricezione. Certo è che se non volevano che tale funzione fosse disponibile, tanto valeva toglierla evitando così un inutile errore e perdita di tempo.
Come scrivevo in un
vecchio articolo,
per trasferire la versione 266 del codice/firmware è necessaria la versione 2.3 di mbcom perché il file è stato ingrandito portandolo a 196.620 byte mentre in precedenza era di 196.608 byte. Non avendo riscritta la parte che esegue la ricezione del codice, quando mbcom 2.3 riceve la versione 266 o superiore il programma si ferma a 196.608 byte perché è stato programmato per ricevere solo quelli. Però quando andrai a trasmettere il codice ricevuto il file non sarà valido perché è stato programmato per trasmetterne 196.620; Ne consegue che non puoi ricuperare il codice 266 o superiore da una mb408l, o ce l’hai memorizzato da qualche parte o, fin che lo mantengono aperto, provi a vedere se ciò che cerchi è presente nel sito:
www.mdvbologna.it
Categorie