Ecco un articolo anacronistico ma adatto per coloro che amano usare vecchi dispositivi come la barra braille mb408l e magari si applicano in piccole riparazioni. Per gli altri sarà comunque una curiosità e la prova di come a volte possano trascorrere annie anni prima che ci si accorga di un errore.
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La confezione contiene un mouse senza fili, un piccolo ricevitore usb, le istruzioni cartacee e una tastiera senza fili su cui mi soffermerò maggiormente scrivendo pregi e difetti. Quando non si adopera, il piccolo ricevitore può essere riposto nell’apposito incastro al’interno del vano batterie del mouse alimentato con due batterie stilo (AA) e provvisto di uno switch per spegnerlo. Attenzione a non perdere il ricevitore perché ogni esemplare ha il proprio e quindi in caso di perdita dovrai buttare anche la tastiera e il mouse.
Per ovvie ragioni le tastiere senza fili sono assai comode ma, per lo meno alcune, hanno un difetto: saltano le lettere quando scrivi velocemente ed è per questo che a volte si sente l’esigenza d’averne una con cavo magari anche con la possibilità di collegarla ad un ingresso ps/2, quello che si usava un tempo, in modo da poterla utilizzare con vecchi computer oppure, per le schede madri che ancora ce l’hanno, per risparmiare una usb da utilizzare con altre periferiche.
Nell’accendere o nel riavviare un pc desktop con windows 7, ma probabilmente succede la stessa cosa con il 10, può capitare che sullo schermo non appaiano le scritte anche se il sistema operativo si avvia regolarmente come puoi constatare dal fruscio che senti negli altoparlanti oppure, se l’adoperi, dal movimento meccanico dell’hard disk. Se collegando il monitor in un altro computer lo schermo funziona, ciò che viene subito alla mente è che si sia guastata la scheda grafica e di sostituirla oppure d’aggiungerne una se stai utilizzando quella integrata ma non sempre è così.
Con firma digitale del 9 luglio 2021 è uscita la versione 9.3 di aomei partition assistant in cui purtroppo non è stata ripristinata la barra dei menu come sarebbe stato necessario. Ecco alcuni appunti per le versioni 9.3 e 9.2.1 e per altre versioni recenti.
Freedos 1.3-rc3 è aggiornato al 31 maggio 2020 e gli appunti seguenti descrivono alcune differenze rispetto alla versione precedente oppure approfondiscono o illustrano argomenti di freedos che in passato non conoscevo e lo puoi scaricare anche dal
mio sito.
L’articolo che segue non va inteso come pubblicità ad una ditta e nemmeno come un qualcosa per agraziarmi qualcuno; chi un po’ mi conosce o ha letto i miei articoli sa bene che quando serve non le mando a dire! Però penso sia giusto segnalare anche i fatti positivi in modo che possano essere di stimolo per altre persone sia dal punto di vista tecnico che da quello umano.